Imoon ad Architect@Work di Milano: come la luce può esaltare l’architettura

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(Adnkronos) – Dopo quella di Roma, Imoon parteciperà anche all'edizione milanese dell’evento, con l’obiettivo di sviluppare la propria presenza nel settore dell'illuminazione architetturale.  Con un team dalle competenze diversificate e la capacità di offrire soluzioni personalizzate, l'azienda si concentra su proposte di illuminazione innovative, sottolineando il ruolo della luce nella percezione degli ambienti. 
Milano, 31 ottobre 2024 – Imoon parteciperà all’evento Architect@Work di Milano il 13 e 14 novembre, a testimonianza dell’impegno dell’azienda nel settore dell'illuminazione architetturale. Sotto la guida di Marco
Antonacci, responsabile commerciale retail, e Filippo Squillace, architectural division manager, il team di Imoon lavora allo sviluppo di soluzioni innovative nel campo dell'illuminazione architetturale. Dopo l'evento di Roma, Imoon si presenta a Milano per mostrare come il suo approccio e la sua tecnologia LED possano influenzare la percezione degli spazi, migliorandone estetica e funzionalità. “Attraverso la nostra esperienza e la capacità di personalizzazione, intendiamo offrire ai visitatori di Architect@Workuna visione più dinamica e innovativa dell'illuminazione”, afferma Squillace. “La competenza nell'uso di LED specialistici, insieme alla rapidità nella risposta e progettazione, sono gli elementi distintivi della nostra proposizione e un evento come Architect@Work è l’occasione perfetta per mostrarlo a chi visiterà il nostro spazio”, aggiunge Antonacci. Imoon si differenzia, infatti, per l'utilizzo di LED specialistici, ognuno dedicato ad applicazioni differenti. 
Uno spazio per esplorare l'interazione tra luce e materiali
 Lo spazio di Imoon ad Architect@Work, progettato da Matteo Piedi, crea un ambiente tridimensionale che esplora l'interazione tra luce e materiali in cinque modalità diverse grazie all’utilizzo di LED specialistici ognuno caratterizzato da differenti spettri di emissione luminosa. Questo approccio dimostra come gli oggetti possano cambiare aspetto a seconda delle tecnologie impiegate. 
Prodotti in esposizione: i proiettori della famiglia LORI 48 V
 Presso lo spazio Imoon sarà possibile toccare con mano la collezione LORI che combina forme semplici con la capacità di esprimere “alta definizione”. Da qui Il concetto di “alta definizione a bassa tensione”che mette in luce come i LED di Imoon possano migliorare la qualità percepita di materiali e finiture, offrendo soluzioni avanzate per settori come moda, ospitalità e residenziale, anche con tecnologia a 48V. 
Laura Tarquinio, CEO di Imoon: “Sono felice di condividere come la nostra partecipazione all'evento milanese abbracci il tema di questa edizione 'Progettare Emozioni'. Questa esperienza rappresenta per noi un'opportunità per mostrare come la luce possa trasformare gli spazi e influenzare le emozioni. 
Riccardo Tarquinio, AD di Imoon: “Questo evento rappresenta un'occasione per incontrare un pubblico qualificato. L'obiettivo è allargare la nostra presenza anche nel settore architetturale”. Per ulteriori informazioni: 
imoon@imageware.it
 —immediapresswebinfo@adnkronos.com (Web Info)


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