G7, farmacologi: “Investire in ricerca e formare giovani medici su nuovi antibiotici”

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(Adnkronos) – "Chi sta formando i ricercatori per lo sviluppo di nuovi antibiotici? Perché, ad esempio, in oncologia si è fatto tanto progresso? La ricerca di base sui farmaci oncologici ha portato a miglioramenti significativi nella vita dei pazienti, ma nello sviluppo degli antibiotici il processo è stato per lo più limitato a discussioni senza concretizzarsi in azioni. È necessario investire nella ricerca sugli antibiotici e incentivare i giovani a lavorare in questo campo". Così all’Adnkronos Salute Giuseppe Cirino past president della Società Italiana di Farmacologia (Sif), in occasione del panel 'Innovazione e trasferimento tecnologico' nell’ambito dell’evento conclusivo del G7 Salute oggi e domani a Bari. Una due giorni dedicata al contrasto dell’antimicrobico-resistenza.  "Come past president della Sif vorrei sottolineare l'importanza della formazione – spiega Cirino – Ogni anno molti laureati in Medicina devono confrontarsi con il tema degli antibiotici, ma il modo in cui vengono gestiti questi farmaci, di fatto non cambia. Serve un percorso di formazione che aiuti a comprendere come utilizzare correttamente gli antibiotici. Non basta insegnare la teoria, bisogna anche promuovere un cambiamento culturale, affinché gli antibiotici non vengano prescritti superficialmente o in modo troppo rapido. A Sorrento, durante il nostro congresso nazionale, la Sif ha voluto enfatizzare che l'innovazione è fondamentale per affrontare questa sfida". —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)


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